Come identificare chi sta dietro un indirizzo email

Uno degli elementi che aiutano a stabilire se un’email è legittima o meno è l’indirizzo email del mittente. Non che sia facile o che dia dei risultati immediati, intendiamoci, ma qualche trucchetto ve lo posso proporre.

Solitamente l’indirizzo di chi vi scrive abitualmente non cambia, soprattutto se ha un indirizzo email aziendale con un dominio specifico (per esempio [email protected]). E magari hai anche il suo numero di telefono o altri dati per poterlo contattare.

In questo caso se ti dovessero arrivare richieste particolari da quella persona ma da un indirizzo differente anche se molto simile, prima di dare seguito alle richieste, tanto più a richieste che abbiano come oggetto particolari economici o finanziari come cambio IBAN, cambio dati di fatturazione e cose del genere, fai molta attenzione e chiedi conferma magari chiamando direttamente la persona.

Potrebbe essere un falso allarme, ma potrebbe essere un tentativo di attacco di qualcuno che si mette in mezzo (man in the middle) di cui ho parlato diffusamente, anche con un aneddoto veramente successo a un mio cliente, nel libro.

Per il resto, segui queste istruzioni per capire meglio cosa sta succedendo se non conosci l’indirizzo email:

  1. prova a cercarlo su google. Facile che tu possa trovare indicazioni che ti fanno capire che quell’email è fasulla perché già intercettata da qualcun altro.
  2. Sii cauto se l’indirizzo email della persona che scrive a nome di un’azienda, è un indirizzo generico non sul dominio di quell’azienda. Se chi ti scrive lavora per Apple che, tra l’altro, è ben conosciuta per avere un dominio specifico, perché ti dovrebbe scrivere da un indirizzo generico su Gmail o Yahoo o Outlook?
  3. Se l’email ti mette fretta per qualcosa di cui non sei a conoscenza, fai attenzione.
  4. Idem se l’email contiene un link a un sito dove magari ti chiedono un nome utente e una password, oppure se l’email contiene un allegato di cui non sai nulla.
  5. Prova a cercare l’indirizzo email del mittente su Facebook. Ci sono probabilità che tu lo possa trovare, se è un indirizzo valido.

Queste sono solo alcune indicazioni di massima ma, come ho anche scritto nel libro, è meglio essere prudenti che rischiare di perdere tutto il proprio lavoro a causa della fretta o della superficialità.

Dai un voto all'articolo

0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Torna in alto